Come sarà la casa del futuro? Entro il 2030 le vecchie abitazioni dovranno essere ristrutturate al fine di migliorarne adeguate alla Direttiva sull’efficienza energetica adottata lo scorso marzo dall’Unione Europea. Ridurre progressivamente le emissioni di gas serra e arrivare entro il 2050 alla neutralità climatica è l’obiettivo della direttiva sancita da Bruxelles, che vede impegnati tutti i Paesi UE compresa l’Italia.
Riduzione consumi energetici, gli obiettivi Ue per i prossimi anni
I Paesi membri dell’Unione Europea avranno tempo fino al 2030 per ridurre il consumo di energia utilizzata almeno del 16%, ed abbassarla ulteriormente arrivando a una riduzione del 20-22% nel quinquennio successivo, per poi arrivare a zero emissioni entro il 2050 .
Un traguardo ambizioso per il nostro Paese, che dispone di un parco immobiliare datato, e che potrebbe portare a esborsi importanti per le famiglie, costrette ad ammodernare le proprie case. Nuovi infissi più efficienti dal punto di vista energetico, cappotti termici e sostituzione di vecchie caldaie con nuovi modelli a condensazione o pompe di calore, saranno al centro di lavori di ristrutturazione straordinaria che interesseranno, secondo una stima fatta dalle associazioni di categoria, circa il 40% degli edifici italiani. La riqualificazione per adattarsi ai target stabiliti dall’UE avrà un costo complessivo di circa 270 miliardi, con una media di 40.000 euro per ogni immobile.
La casa del futuro sarà sempre più smart
Parallelamente agli interventi per ridurre i consumi energetici gli edifici saranno sempre più performanti sotto il profilo delle tecnologie, così da garantire a chi li vive il massimo comfort abitativo.
Se da un lato la direttiva Case green dell’Unione Europea impone interventi rivolti a una riqualificazione energetica degli edifici, dall’altra la tendenza va verso una casa sempre più smart o intelligente . La tecnologia, sempre più presente nella nostra quotidianità, arriva anche all’interno degli spazi abitativi, e sistemi di illuminazione avanzata, termostati intelligenti e la sicurezza domestica diventano le priorità per la casa di ultima generazione. D’altronde i benefici che questi dispositivi sono in grado di offrire, non solo contribuiscono a un miglior comfort abitativo ma consentono anche un notevole risparmio energetico, contribuendo a raggiungere quegli stessi obiettivi che l’UE ha previsto nella direttiva di marzo.
Nuovi immobili proiettati verso il futuro
L’Unione Europea ha fissato le date dei vari “passaggi” per arrivare a immobili a zero emissioni, ma un edificio in grado di ridurre notevolmente i consumi (fino ad azzerarli) e donare a chi lo abita quel benessere legato ai dispositivi intelligenti sono sicuramente, già oggi, sinonimo di comfort a 360°. Se da un lato il nostro Paese si sta muovendo, come tutti gli altri Stati membri UE, sul sentiero che dovrà portare entro il 2050 ad avere immobili a zero emissioni, dall’altro è possibile fin da ora garantirsi tutti i benefici effetti di una casa performante sotto ogni profilo. Le nuove costruzioni che la nostra impresa propone sono tutte realizzate con le più moderne unità multifunzione a pompa di calore e assicurano un costante ricambio d’aria con VMC che elimina le impurità dall’aria e, attraverso un recuperatore di calore, riduce notevolmente i consumi energetici. Nelle case proposte da Immobiliare Viterbo sarà possibile beneficiare del clima interno ideale in ogni stagione dell’anno, con un consumo energetico ridotto, ma anche gestire tutte le funzionalità anche da remoto tramite un’unica interfaccia semplice e intuitiva.
La nostra impresa propone già oggi quelle che saranno le case del futuro, grazie a una costante attenzione rivolta verso le esigenze delle persone e quelle del Pianeta che ci ha permesso di “anticipare” quelle che saranno le tendenze dei prossimi anni e proporre edifici sempre più performanti sotto ogni profilo.
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